
0 GIORNI ALLA PUBBLICAZIONE!
Ci siamo, è il 14 Febbraio, San Valentino e Eve Shawn ci fa gli auguri così: ”Seduzione al sapore di cioccolato” è ufficialmente online!
Oggi è giornata di Review Party e con grande piacere vi lasciamo in compagnia della nostra Carmela e della sua recensione.
TITOLO: Seduzione al sapore di cioccolato
AUTRICE: Eve Shawn
DATA PUBBLICAZIONE: 14/02/2020
GENERE: Romance erotico
PAGINE: 226
FORMATO: eBook/Cartaceo
SINOSSI
“Pâtisserie au chocolat” è la catena di pasticcerie che Thomas Bernard ha portato dalle strade della Francia a quelle dell’Italia. Roma, Firenze e Venezia possiedono già la loro dolciaria, ora è il turno di Milano. Il continuo fermento della città porta la pasticceria in vetta alle vendite nel giro di pochi giorni, così Bernard è costretto ad assumere una terza persona. Ad attirare la sua attenzione è Dalia, una giovane stagista che da poco ha intrapreso questa strada, con l’obiettivo di sfondare nel campo dei dolci. Sono incontri turbolenti quelli che si susseguono tra i due, una sfida al gusto piccante per lui e una dal retrogusto amaro per lei. Solo con uno sguardo sono capaci di accendere la miccia del piacere, ma Dalia è decisa a non cadere nelle braccia del diavolo, accendendo ancora di più la sua curiosità e la sua voglia. Un gioco di seduzione a cui Dalia dovrà aggrapparsi per non cedere, ma si sa, le fiamme dell’inferno sanno sempre incantare.
Notters,
oggi vi parlerò di un romanzo che ci parlerà di una passione travolgente nata per gioco; un gioco in cui i protagonisti seguono delle proprie regole, affinché il finale non sia scontato.
RECENSIONE
***ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER***
L’amore è una parola di poche lettere che ha il potere di placare gli animi agitati, le tempeste che arrivano senza preavviso e a superare gli ostacoli più impensabili.
Si nasconde agli occhi, dimora nel cuore e spinge il corpo ad azioni insolite e involontarie finché la ragione non ammette che il sorriso che illumina il viso, i brividi che scuotono il corpo, il tepore che riscalda il cuore, altro non è che un sentimento che ci cambia, ci rende migliori o meglio ci fa sentire sicuri di noi stessi, e soprattutto sicuri di abbandonare la maschera che ci poniamo per scappare dalla verità. Sicuri di mostrarci con i nostri difetti e pregi; vivere con serenità perché sicuri di aver un appoggio e soprattutto di aver il coraggio di rischiare, perché non ci si sente soli. L’amore è qualcosa che interessa tutti i cinque sensi, nonostante a volte sembriamo sconnessi dalla realtà. La vista della persona amata, attiva un movimento impercettibile degli occhi, che iniziano a diventare più luminosi, spingendo il viso a sorridere di gioia.
Successivamente nel corpo si innescano delle reazioni al solo udire la sua voce, dei brividi che fanno aumentare i battiti del cuore che cerca di calmarsi, respirando aria, ma in realtà cerca solo di inebriarsi del profumo che emana l’amore. L’unico senso che veramente placa la sensazione di vuoto, è il gusto che fa sì che tutte le terminazioni nervose siano collegate e funzionino affinché tutto il corpo possa assaporare un momento di amore.
I protagonisti della nostra storia, non conoscono l’amore, solo una passione passeggera, che viene assaporata solo per placare le pulsazioni vitali in Bernard e avere un porto sicuro per sentirsi importante in Dalia.
Bernard e Dalia, sono due anime opposte che si attraggono grazie ad una forza che li spinge uno nelle braccia dell’altro, travolgendoli e spogliandoli delle loro certezze, costruite solo per difendersi e dei loro vestiti per imparare a conoscersi attraverso le sensazioni che due corpi possano sentire, quando il contatto supera il limite concesso.
Bernard è un giovane imprenditore nel mondo della pasticceria, famoso per essere un dongiovanni che si diverte pur di dimostrare a sé stesso di essere libero di manovrare le donne a suo piacimento. Dalia è delicata come un fiore, che non è stato del tutto raccolto e adorato. Si mostra semplice e cerca di nascondere la sua femminilità, perché non è abituata ai complimenti, ma a essere messa in secondo piano, nonostante abbia una relazione.
La pasticceria diventerà il luogo, in cui i sapori, i profumi, il palato e soprattutto il cioccolato inebrieranno l’aria facendo avvicinare due sconosciuti; creando delle miscele di passione che generano scintille e un connubio di emozioni che solo l’unione dei corpi riuscirà a placare.
Un alternarsi di passione, gelosie, colpi di scena che porteranno Bernard a giocare, perché attratto dal modo di negarsi di Dalia, un gioco che si ripercuoterà su di lui, il quale si sentirà destabilizzato, perché abbasserà la guardia, rendendosi conto di sentire per la prima volta i battiti del suo cuore.
“Io una risposta non c’è l’ho, perché l’amore non so come è fatto, non so cosa ti fa provare e non so quali ingranaggi inneschi…Se amare vuol dire provare le vertigini, sentire il cuore battere il doppio dei suoi battiti al minuto e avere il pensiero costantemente su di le, beh, allora credo di essermi fottuto da solo.”
Dalia è combattuta tra quello che sente, emozioni nuove che hanno risvegliato una parte a lei sconosciuta, e tra quello che deve fare, rispettare le regole per non essere giudicata. Non vuole cedere alle nuove emozioni e soprattutto sentirsi attratta da un uomo che usa le donne solo per il suo piacere. Il cuore lotta, combatte e si schiera in prima linea, vincendo e portando a casa la vittoria, una vittoria che la ragione trasforma in una colpa, un peccato fatto solo per il piacere di cedere alle passioni. Cede, ma scappa perché ha paura di arrendersi alle nuove emozioni, nonostante non sia consapevole di ferire l’unica persona che tiene a lei; un uomo che ha deposto le armi e il suo cuore.
«Vuoi forse dirmi che provi qualcosa per me?», dichiara sprezzante.
«Certo che provo qualcosa per te, ti si è forse annebbiata la vista?».
Dalia dovrà prendere una decisione importante, scegliere il porto sicuro che non le fa battere il cuore o buttarsi dalla scogliera e fidarsi che ci sia il caldo tepore dell’acqua di un mare calmo ad accoglierla e non una tempesta che si placa e porta via tutto. Bernard dovrà fare i conti con la delusione di aver aperto il suo cuore e non essere creduto.
Chi vincerà l’amore o la ragione? Non vi resta che assaporare questo romanzo al gusto di cioccolato, un po’ amaro al gusto, raffinato alla vista, inebriante all’olfatto, sensuale all’udito e piccante al tatto.
Un romanzo pieno di emozioni, sensazioni e sensualità che porta il lettore ad assaporare una storia d’amore che si alimenta passo dopo passo di scelte e cedimenti che porteranno i protagonisti ad avere contemporaneamente sia momenti unici sia dubbi, nonostante la realtà sia evidente a tutti.
Regalatevi “un macarons à la vanille” o “un bisous au chocolat”. ♥
Carmela
Il mio voto: