Ciao Notters,
ci risiamo… La combo perfetta è tornata: due nomi, una garanzia.
L.A. Cotton e Queen Edizioni, un’equazione che ha un risultato inevitabile: emozioni.
“Principe di Cuori”, una bellissima favola moderna…
Con la tradizione delle fiabe che ci hanno fatto sognare e la modernità di quegli amori improvvisi che ci rubano il cuore.


TITOLO: PRINCIPE DI CUORI
AUTORE: L.A. COTTON
SERIE: VERONA LEGACY #1
EDITORE: QUEEN EDIZIONI
GENERE: NEW ADULT
PUBBLICAZIONE: 17 SETTEMBRE 2020
FORMATO: eBook/Cartaceo
PAGINE: 310
PREZZO: € 4,99/€ 12,77
SINOSSI
Arianne Capizola è tale e quale a suo padre. Umile. Onesta. Diligente. Preferirebbe passare le sue giornate a fare volontariato, invece di stare spalla a spalla con i suoi compagni di classe superficiali e snob.
Niccolò Marchetti è tale e quale a suo padre. Oscuro. Pericoloso. Subdolo. Preferirebbe passare le sue giornate sul ring a sporcarsi le mani di sangue, invece di frequentare le lezioni e mantenere le apparenze.
Quando le loro strade si incontrano, alla Montague University, nessuno dei due è disposto ad abbassare le barriere che ha costruito nel corso del tempo. Ma lui non può resistere alla ragazza che sembra avere le stelle negli occhi, e lei non può dimenticare il ragazzo che quella notte l’ha salvata.
C’è solo un problema.
Per Arianne, Nicco non è un cavaliere dall’armatura splendente. Lui è il figlio del più grande nemico di suo padre. Lui stesso è il nemico. E le loro famiglie sono in guerra.
RECENSIONE
***ATTENZIONE, POSSIBILI SPOILER***
Non è una fiaba tradizionale e non ci sarà un finale da “vissero per sempre felici e contenti”, miei cari Notters è giusto che lo sappiate da subito ma… voglio credere che ci sarà un lieto fine nel sequel del romanzo (Re di Anime, disponibile dal 28/10). Quindi fidatevi di me che sono un’amante sfegatata degli happy ending se vi dico che ne varrà la pena!
Un passo per volta però… andiamo con ordine e parliamo di loro: Arianne Capizola e Niccolò Marchetti.
Due mondi simili nel dissimile, due universi che viaggiano su rotte parallele, due realtà lontanissime e al tempo stesso vicinissime.

(o Lina Rossi)
Arianne Capizola è la principessa di papà.
Vive da sempre segregata nella villa di famiglia, come se fosse il più scintillante dei castelli, protetta da ogni pericolo e minaccia.
Studia a casa, mangia a casa, dorme a casa, ha pochi amici… a casa.
Nora, la sua migliore amica, il suo angelo custode, suo cugino Tristan e Scott, figlio di una nobile famiglia in affari con la sua.
Arianne vive la sua vita con l’unica convinzione che suo padre sia un ricco uomo di affari, impegnato in milioni di nobili cause, molto esposto in società e che per questo la voglia proteggere.
Niccolò Marchetti è il principe dell’inferno.
Un inferno chiamato Dominion, un mondo oscuro, pericoloso, spietato che lascia dietro di sé guai e devastazione.
Nicco è un combattente, sul ring e fuori dal ring… Un dannato e meraviglioso principe di cuori.

(Nicco)
La strada dei nostri due protagonisti si incrocia quando Arianne, sotto falso nome, comincia a frequentare la Montague University e comincia a farlo nel modo peggiore… ma lì c’è Nicco, pronto a salvarla, come se fosse sempre stato lì, come se quello fosse da sempre il suo destino.
Lina la prese, le nostre dita si sfiorarono. Le mie sopracciglia si abbassarono quando delle scosse mi risalirono il braccio. Ma che cazzo… Mi tirai indietro, passandomi una mano tra i capelli. Il mio sangue ribolliva e la mia pelle formicolava, e sapevo che non sarei riuscito a dormire facilmente quella notte. Lo facevo raramente. A meno che non trovassi un modo per sfogare un po’ della tensione che si irradiava dentro di me.
«Stai bene?» Lina alzò lo sguardo su di me e io repressi una risata. Come sospettavo, non aveva la più pallida idea di chi fossi, né di cosa fossi capace.
E probabilmente era una cosa positiva. Aveva avuto un trauma già abbastanza grande quella sera, anche senza scoprire che il suo cavaliere dall’armatura splendente non era altro che un lupo travestito da agnello.
«Sto bene.»
«Sei sicura che non ti possa portare da nessuna parte?» «Non ho nessun altro posto in cui andare.» C’era qualcosa di fottutamente triste nel modo in cui disse quelle parole, e scoprii che volevo saperne di più. Chi era? Cosa le era successo quella sera? Perché era venuta con me, uno sconosciuto, invece di andare a cercare aiuto da qualche altra parte?
Da quel momento in poi le loro strade finiranno per incontrarsi ancora… ancora e ancora. Ed ogni volta la sensazione di appartenza l’uno all’altro si faceva più forte… così forte da non poter più negare l’attrazione, sbagliata e pericolosa, che provavano l’uno per l’altro.
Nicco voleva evitare con tutto sé stesso di perdersi in lei, Lina (così si faceva chiamare al Campus) era troppo innocente, troppo pulita, troppo… per lui.
Ma nonostante tutte queste consapevolezze, starle lontano era sempre più difficile… aveva bisogno di lei, lei lo faceva sentire migliore.
«Cosa ci sta succedendo, Nicco?» sussurrò. «Perché provo tutto questo?» «Cosa provi?» Le spostai i capelli dal collo. Anche lei aveva il cappuccio della felpa che indossava tirato su, ma riuscivo comunque ad accarezzarle la pelle sotto l’orecchio. Gli occhi di Lina si chiusero mentre prendeva un respiro tremante. «Ti cerco quando non ci sei. Sento quando sei vicino. Non riesco a smettere di pensare a te.» I suoi occhi si aprirono di nuovo, fissandosi nei miei. Sorrise, e fu come un fulmine nel mio cuore. Quella ragazza. Quella dolce, innocente ragazza mi stava rovinando.

Sarà un vero e proprio colpo di fulmine quello tra i nostri due protagonisti, un amore nato velocemente, con la potenzialità distruttiva di un uragano.
Sì perché le cose si complicheranno notevolmente quando Arianne si troverà a confessare a Nicco la sua identità, dando voce ad un vero e proprio, pericolosissimo incubo.
Loro erano nemici, erano principi dei due mondi avversi, erano il bianco e il nero… e l’intero universo si sarebbe opposto alla loro unione, primi fra tutti Roberto Capizola e Antonio Marchetti.
Si innescheranno così faide, guerre interne ed una serie di eventi che porteranno Arianne e Nicco ad amarsi in un modo così assoluto da stravolgere equilibri di decenni, da mettere in discussione la storia delle loro famiglie e verranno catapultati sull’orlo di un precipizio senza fine quando Nicco si troverà ad un passo dal perdere la sua bambolina e si troverà improvvisamente davanti ad un bivio pericoloso: lei o la Dominion?
Bailey aveva sempre avuto ragione. Dovevo combattere per lei. Dovevo. Perché se non avessi combattuto per lei avrei perso un pezzo della mia anima. Un pezzo che non avrei mai riavuto indietro.
Mi fermo qui per non rivelarvi troppo e non provarvi dell’emozione di questa lettura che merita di essere assaporata in ogni sua sfumatura.
E’ una storia dal ritmo serrato, gli eventi corrono veloci così come i sentimenti dei nostri due protagonisti, una trama necessariamente già vissuta ma non per questo banale.
Qualcosa che non leggi spesso e che ti cattura per la potenza dell’amore che travolge Nicco e Arianne.
Ci sono sfumature profonde in questo romanzo che tratta non solo la storia d’amore tra due ragazzi, vittime di un sistema così grande che rischia di inghiottirli ma anche di temi purtroppo all’ordine del giorno come la violenza sulle donne e sulle conseguenze che può avere.
Arianne è un personaggio molto interessante, che nel corso della storia ha una crescita pazzesca: la brava bambina, il tesoro di papà si trasformerà in una donna coraggiosa e determinata a proteggere il suo amore a qualsiasi costo.
E Nicco… beh lui è fantastico già dalle prime pagine ma la sua trasformazione in compagno dolce, premuroso e disposto a combattere milioni di guerre per avere la sua donna, per le romantiche come me, è sempre un colpo all’anima.
Adoro da sempre L.A. Cotton per il suo stile e anche in questo romanzo non mi ha deluso, confermando ciò che già pensavo.
Il finale della storia è da cardiopalma con un cliffhanger che toglie il fiato e un milione di battiti al secondo.
Spero che il sequel arrivi in fretta perché questi nuovi Romeo e Giulietta mi mancano già da morire.
Julie.

