Buongiorno, Notters!
Oggi vi parlo di Quiete di Maria Claudia Sarritzu, un distopico che mi ha catturato fin dai primi capitoli, anzi dalla cover che trovo a dir poco spettacolare (e molto appropriata, leggendo il libro capirete perché 😉). Mi ha fatto ridere, commuovere, arrabbiare e innamorare.
Una storia che ha saputo vincere le mie perplessità iniziali e che mi ha perdutamente conquistata!
Titolo: Quiete (The Butterfly effect Vol.1)
Autore: Maria Claudia Sarritzu
Editore: Triskell Edizioni
Data pubblicazione: 14 maggio 2020
Genere: fantasy, distopico
Formato: ebook 3.74 € / cartaceo 15 €
SINOSSI
L’effetto farfalla spiega come ogni più piccola azione possa avere enormi conseguenze. Così come un semplice battito d’ali può causare un uragano dall’altra parte del mondo, noi siamo in grado di influenzare la nostra vita.
Ma alla 83 non la pensano così. Se vuoi essere un Amato, ci sono delle regole. La prima è che verrai schedato alla nascita e, compiuti ventun anni, sarai obbligato a sostenere un colloquio. I tuoi dati verranno inseriti in un macchinario, e un potente algoritmo calcolerà il nome della tua anima gemella. Insieme alla data e al motivo della tua morte. Nessuna scelta, ma una vita statica senza possibilità di poter essere cambiata.
Sam Miller non si è mai posta troppe domande, ma al compimento dei ventun anni qualcosa in lei vacilla, anche se tutti continuano a dirle di essere felice e fiduciosa. È soprattutto l’incontro con Levi, tanto elegante quanto sicuro di sé, a metterla in crisi. Perché se anche Levi sembra deciso a starle alla larga, finisce sempre per essere al suo fianco. Stare insieme però è impossibile, perché per Levi l’algoritmo ha già scelto l’anima gemella e, pur se questa ormai è morta, gli è proibito avere altre relazioni per il resto della vita.
L’unica via d’uscita rimane la fuga per raggiungere i ribelli, i Non Amati. Ma è davvero possibile farlo quando tutte le bugie che si erano create attorno a loro cominciano a crollare rivelando scomode verità?
RECENSIONE
ATTENZIONE, POSSIBILI SPOILER
«Dica il suo nome e cognome ad alta voce.» «Samantha Miller.»
«Ora reciti la formula che le è stato detto di studiare.» «Io, Samantha Miller, autorizzo la compagnia 83 a trattare i miei dati al fine di trovare la mia anima gemella, impegnandomi a frequentare solo e unicamente lei,» recito in tono atono.
Il grande schermo davanti a me prende vita. Vedo scorrere a velocità disumana miliardi di volti, con annesse le percentuali di affinità, accanto a una mia foto, l’unica che rimane fissa nello schermo. Guardo il mio viso che mostra un’espressione seria e poco entusiasta. La carnagione pallida, i lunghi capelli neri che ricadono sul mio busto, gli occhi verdi. Poi lo schermo si spegne. Si riaccende. Accanto alla mia foto compare quella di un ragazzo. 83% di compatibilità.
Immaginate di nascere in un mondo dove non avete la libertà di nulla, di neanche un singolo momento che appartenga alla vostra vita. Non avete il libero arbitrio, non avete nessuna benché minima libertà di scelta. Su niente.
Immaginate di dover vivere in attesa del fatidico momento in cui scoprirete il vostro futuro.
Immaginate di dover segnare quella data sul calendario, la data in cui la vostra vita cambierà per sempre…senza che voi possiate fare nulla. Non potete opporvi, non potete protestare, non potete rifiutare. Così è e così sarà.
Immaginate di aspettare il vostro ventunesimo compleanno con trepidazione, con ansia, con eccitazione…e con una paura pazzesca che vi può anche paralizzare completamente. Perché quando compirete quei fatidici 21 anni…tutto cambierà. Voi, finalmente, scoprirete cosa vi riserva il futuro! Scoprirete quali studi seguire e poco importa delle vostre passioni o delle vostre personali inclinazioni. Dimenticate se vi piace l’astrologia, la letteratura o la chimica, l’economia, lo sport, la musica oppure l’archeologia. Dimenticate chi siete stati e quello che avete amato e vi ha appassionato fino a quel momento.
Voi farete quello che vi verrà ordin…suggerito. Quando compirete i (temibili) 21 anni scoprirete la vostra anima gemella, la persona con cui passerete il resto della vita, il vostro 83% di compatibilità! E poco importa se morirà dopo tre anni o il giorno stesso del vostro primo incontro o se è un violento psicopatico che vi mette le mani addosso se osate contraddirlo! Infine, ciliegina sulla torta, quel giorno scoprirete anche quando morirete e quale sarà la causa. Il giorno esatto e pure l’ora. Pronti per il conto alla rovescia? Scoprirete se morirete a 80 anni di una morte lenta e naturale oppure a 50 per un infarto fulminante, a 40 per un incidente stradale…oppure dopo qualche ora dalla scoperta!!! Ma dovete stare calmi, accettare quello che vi verrà detto. La 83 veglia e si prende cura di ognuno di voi. Non avete nulla di cui temere. Tutto è già stato deciso. Non dal destino, ma da degli uomini, dei comuni mortali, come me, come voi. Tutto determinato dai numeri, da un algoritmo. Infallibile o almeno così si pensa e forse vogliono farvi credere. Perché mai dovreste dubitare della 83? È impeccabile.
La felicità, quindi, dipende da un numero, da un calcolo.
Non puoi scegliere tu con chi stare. Almeno , non dopo i ventun anni. Tutte le relazioni che hai prima sono solamente esperienze. Allenamento, ecco. Ti servono per far maturare il sentimento dell’amore e saperlo sfruttare al meglio con quello che sarà il tuo compagno per la vita.
Un inizio veramente interessante, che mi ha catturata e imprigionata. Un inizio con il botto 😍
Tutto è già prestabilito. Quando compi i fatidici 21 anni, vieni convocato dalla 83, tieni un colloquio dove ti fanno domande semplici, banali e a volte anche strane e insolite, per capire i tuoi gusti, i tuoi desideri, cosa ti piace e cosa no. Un colloquio per conoscerti. In seguito ti danno un elenco di persone con compatibilità inferiore alla perfezione infallibile del 83% (non me ne vogliate se sono leggermente sarcastica), con i quali uscire, in modo da prepararsi, da allenarsi per quando ti verrà assegnata la tua anima gemella.
Non puoi rifiutarti né opporti.
Altrimenti finiresti confinata tra i Non Amati, una reietta tra i reietti.
E sarebbe la cosa peggiore che ti possa capitare.
Saresti privato della Quiete in cui credono gli Amati. Degli agi in cui vivono, della loro storia già predefinita. Finiresti nel Caos. Isolato, lontano dalla civiltà che hai sempre conosciuto, lontano dalla tua famiglia, un’ombra tra le ombre…dimenticata. Esiliata, come se fossi morta, come se non fossi mai esistita.
La cosa peggiore che ti può succedere.
O forse no?
Se io vivessi nella società dominata dalla 83 sicuramente sarei una sovversiva 😂
Tutto sembra gridare allarme, allarme.
Vivere in una società che decide chi devi essere?
Che decide chi è la tua anima gemella? In base a cosa?
A un algoritmo???
Io non ci sto! E Samantha nemmeno!
Quasi ogni ragazzo e ragazza quando arriva ai 21 anni ha qualche dubbio. Credere fermamente in quello che dice la 83 oppure… Esiste una soluzione alternativa? Esiste una strada diversa? Molti, tanti, troppi non si ribellano. Esiste la pace, esiste la quiete. Tutto tranquillo, tutto perfettamente in ordine, tutto prestabilito. Il Caos invece è un dannato fuoco che arde, che consuma, che può distruggere ogni cosa.
Il Caos, però, è così tanto vicino all’idea di libertà.
Samantha inizia a nutrire dei seri dubbi riguardo la 83 e la perfezione del suo algoritmo. Si pone delle domande e vorrebbe tanto delle risposte. Ma ogni volta che sembra vicina a risolvere e svelare il mistero, un’altra domanda si insinua nella sua mente…e la riporta nel Caos.
Porsi delle domande, mettere in forse, in dubbio, in discussione la 83, però, è pericoloso, molto pericoloso. Eppure Sam non riesce, non può farne a meno. Di interrogarsi sul suo futuro e sul fatto se sia o meno giusta quella strada così già prestabilita.
E quando incontra Levi i suoi dubbi iniziano a urlare sempre più forte.
Levi è… arrogante, irritante, insopportabile, provocatorio… irresistibile. Dietro i suoi occhi blu nasconde un intero mondo dal quale sembra aver bandito chiunque. Nessuno può avvicinarsi più di tanto senza rimanere scottato. A eccezione di Sam.
Tra sarcasmo, battute pungenti, prese in giro, frecciatine, un avvicinarsi e allontanarsi continuo…i due ragazzi finiscono per avvicinarsi più di quel che avrebbero mai pensato e più di quello che dovrebbero! Loro non possono stare vicini, non dovrebbero diventare intimi…non devono e non possono provare qualcosa l’uno per l’altra! Non possono, è proibito, è pericoloso! Perché Levi la sua 83% l’ha già avuta e non può più stare con nessuna. Perché a Sam il suo 83% deve essere ancora affidato. E poi perché, piccolo dettaglio per nulla insignificante, Levi lavora per niente di meno che la 83!!!
Più cercano di allontanarsi, più si avvicinano ancora di più. Non possono farne a meno.
Sembrano due calamite che prima si respingono e poi si attraggono ancora più forte.
E tu sei lì, assieme a loro, a ridere, a soffrire…ad anelare un benché minimo contatto. Sei lì con gli occhi a cuoricino ad aspettare il momento in cui cederanno, perché sai che prima o poi cederanno, o almeno è quello che speri con tutto il tuo cuore. Non puoi non innamorarti di loro. E aspetti quel bacio fin dal primo istante in cui i loro occhi si sono incontrati. E quando, finalmente, si sfiorano…ti sembra di sentire i violini intonare una romantica musica, un’emozione indescrivibile 😍
Quando ho finito con le sue labbra, la mia mano scende delicatamente lungo il collo e lo sento sospirare. Traccio la forma delle sue clavicole, scoperte perché Levi ha la passione di lasciare almeno tre bottoni della camicia aperti. Non ci penso, mi viene automatico e istintivo infilare la mano dentro e poggiarla all’altezza del cuore. Sta battendo tanto forte quanto il mio. Ne rimango stupita e lui lo legge nel mio sguardo. Fa una cosa che mi lascia ancora più sconvolta, perché solleva il braccio opposto al mio e porta la mano sul mio petto. Sta ascoltando anche lui i battiti impazziti del mio cuore. Restiamo in questa posizione per quella che mi sembra un’infinità di tempo. E non mi interessa, perché è stranamente piacevole. Perché il corpo di Levi è caldo e piacevole al tocco. Perché la sua mano sul mio cuore sembra stare bene lì. Perché i suoi occhi azzurri sembrano improvvisamente di un blu scuro e brillante e non lasciano andare il mio sguardo.
Ogni bacio mancato è una tortura. Tu sai che loro sono perfetti insieme e lo sanno anche loro ma è impossibile che possano stare assieme. Non finché ci sarà la 83.
Ma cosa possono fare?
Abbandonare la Quiete per vivere nel Caos?
Diventare Non Amati? Condannarsi a una vita da esiliati, con il marchio pubblico del tradimento?
Ma è davvero la cosa peggiore che possa succedere a loro e a chiunque decida di… decida punto e basta per la propria vita?
L’amore non si sceglie tramite un calcolo, è l’amore a scegliere te. Arriva per caso, per destino, per tutta una serie di scelte fatte nel corso degli anni che ti hanno portato a essere lì, in quel momento, in quel luogo. Quello che è destinato a te troverà sempre un modo per raggiungerti. E non saranno certo degli uomini tramite un calcolo matematico a decidere il tuo futuro.
Più si va avanti, più i dubbi crescono. E Sam è una persona tosta, pronta a combattere per le persone a cui tiene. L’ha già mostrato nei confronti di sua sorella, ora cosa è disposta a fare per amore? E Levi? È pronto ad andare contro tutto quello in cui ha sempre creduto? Oppure anche lui nutre qualche dubbio nei confronti della 83?
Ma la 83 è davvero così infallibile come tutti sembrano credere?
Sam e Levi devono prendere una decisione.
E tutto può cambiare nel momento in cui si prende una determinata decisione.
Così come il battito d’ali di una farfalla può provocare un uragano dall’altra parte del mondo.
Basta una semplice scelta…e tutto può cambiare irrimediabilmente e perdutamente.
In fondo anch’io ho fatto una piccola scelta quando ho deciso di continuare a leggere questa storia.
Se devo essere sincera all’inizio ero alquanto scettica perché mi ricordava un altro distopico che avevo letto diversi anni fa. Leggendo le prime pagine continuavo a pensare all’altra storia che tanto mi era piaciuta. Ero dubbiosa, molto, troppo, non mi sono mai piaciuti i déjà-vu nei libri, non li ho mai digeriti.
Ma…
Ma non bisogna e non si può mai giudicare niente alla prima apparenza. L’apparenza inganna. E così ho deciso di proseguire e, dopo un solo capitolo, mi ero già perdutamente innamorata della storia raccontata in questo libro che ho trovato a dir poco meraviglioso 😍
Se mi fossi fermata alla prima impressione mi sarei persa una storia divertente, emozionante e appassionante.
In Quiete c’è di tutto e di più: momenti divertenti, momenti seri dove vengono trattati con delicatezza argomenti spinosi, momenti di amicizia (sono molto interessanti i personaggi secondari, meriterebbero un libro a parte), momenti commoventi e un finale che mi ha fatto infuriare non poco, ma solo perché è finito troppo presto e con un bel colpo di scena, uno di quelli che ti fanno precipitare lo stomaco e il cuore sotto i piedi e non vedo l’ora di leggere il seguito!
A volte basta veramente poco. Avrei potuto interrompere la lettura per via delle perplessità iniziali ma così facendo mi sarei privata di una bella ed emozionante storia.
A volte il battito d’ali di una farfalla può fare la differenza…
Lo consiglio? Assolutamente sì!
Serenella
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