A tu per tu con: Lucy Dale!

Cari Notters, buongiorno! 🙂
Come forse avrete capito, ho avuto il piacere di chiacchierare con la bravissima Lucy Dale, autrice di “Sei tu il mio destino”.

Adesso vi svelerò cosa ci siamo dette… Ma voi il libro lo avete comprato? :p

cornicettaCiao Lucy!
Dopo quasi una settimana di Notting’s Pills e recensioni è arrivato il momento che stavamo aspettando… L’intervista! 🙂
Innanzitutto grazie per esserti resa disponibile a fare due chiacchiere con Notting Hills Books e grazie anche per averlo fatto in tempi così ristretti!

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Cominciamo subito con una domanda per rompere il ghiaccio…

1) Chi è Lucy Dale?

E’ una ragazza già moglie e mamma, di 27 anni che ha usato un soprannome per scrivere.

2) Il tuo romanzo è tratto da una storia vera. Ti va di dirci se questa “storia vera” è la tua? Perché hai deciso di raccontarla al mondo?

 È la mia storia, ed è completamente vera. Scrivo poesie su stati d’animo o emozioni che provo nel quotidiano, e quando due amiche scrittrici mi hanno esortato a scrivere un romanzo, volevo che fosse reale nelle emozioni e negli avvenimenti. Che facesse sognare non perché irreale, ma perché è una storia realmente accaduta.

3) Immagina che la tua storia sia una torta, la tua preferita ovviamente. Quanto sarebbe grande la fetta di torta della veridicità della storia e quanto quella della fantasia?

Il 98% della torta è vero… le uniche non verità sono il numero di fratelli di Lia e il tipo di lavoro estivo. Poi ho fatto un lavoro assurdo di memoria per ricordare ogni singolo messaggio che Lia e Cam si sono inviati.

4) Nel tuo romanzo i due protagonisti non sono mai soli, la loro storia è cullata sempre da una colonna sonora specifica. Sono le tue canzoni preferite?

Sono quelle che cantavo in quegli anni e che spesso canto ancora adesso. Oggi però Lia e Cam hanno molte altre canzoni nella loro storia, tipo…. I migliori anni della nostra vita che hanno ballato al loro matrimonio.

5) Restando in tema di musica…
Come dicevano poco fa, citi sempre il titolo di una determinata canzone… Solo in un caso non lo fai, quando Cam dedica a  Lia la canzone di Alex Baroni. Perche questa scelta? Hai voglia di svelare il titolo a Notting Hill? 🙂

Uh non è stata una vera è propria scelta e anzi io la citerei all’infinito perché è la dedica d’amore più grande che porto nel cuore… Cambiare di Alex Baroni. Ora però che ci penso nell’album al termine del libro c’è il link per ascoltarla.

6) Adesso forse una domanda un po’ indiscreta….
Ci regali un inedito di come è andata avanti la storia di “Lia e Cam” dopo che hanno capito di essere destinati a stare insieme?

Hanno vissuto tanti problemi, che un libro sarebbe poco per raccontarli. Famiglie disgregate, crisi economica, depressione, liti ma ogni sera non andavano a letto senza prima abbracciarsi e darsi la forza per lottare. Il loro amore non è mai sbiadito, non è mai diminuito per la  routine quotidiana e oggi è ancora più immenso di com’era già all’inizio.

7) Quanto ha influito la nascita delle tue bambine nella scelta di diventare scrittrice?

Niente perché le cose non sono collegate. La loro nascita ha influito sulla mia crescita personale, soprattutto la seconda che ho avuto nel 2013. Prima era una persona essenzialmente scontenta di me e sempre alla ricerca di qualcosa, malinconica e spesso sola. Ora non sono più così.

8)  Molti autori scelgono, come te, un nome d’arte e altrettanti celano dietro a questo nome alcuni lati del loro carattere, spesso quelli che fanno fatica a
mostrare. “Lucy Dale” è solo un nome d’arte?

Lucy è la persona che sono oggi. Molto più solare e allegra, che sorride al
la vita anche se sta sempre a casa e non ha amiche qui, ma solo virtuali.

9) Sul web dicono che stai già lavorando al tuo prossimo romanzo. È vero?
Quando verrà pubblicato indicativamente?

Non so dirlo perché il tempo per scrivere va e viene. Ne sto scrivendo due, un romance e un erotico (che vorrei poter mandare a un concorso).

10) Adesso l’ultima domanda: il tuo prossimo romanzo sarà sempre autobiografico?  Pensi che scriverai mai un seguito di “Sei tu il mio destino”?

I prossimi non saranno autobiografici ma solo spunto di mie riflessioni personali. “Cam” vorrebbe che scrivessi il continuo…. Ripercorrere però 11 anni dal nostro incontro e 9 di matrimonio, non è facile, ma mai dire mai. Tutto è possibile 🙂

cornicetta

Grazie mille a Lucy Dale per averci fatto rivivere le emozioni del primo amore e per aver dedicato un po’ del suo prezioso tempo a Notting Hill. ❤

Julie.
Notting Hill

 

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