Recensione di: “Uno scatto per sempre” di Angela Castiello

Ciao Notters,
torno a parlarvi di un’autrice che ho conosciuto qualche mese fa, leggendo una delle sue storie edita Butterfly Edizioni.
Anche questa volta la splendida casa editrice di  Argeta Brozi e la strepitosa penna di Angela Castiello hanno dato vita ad un romanzo che possiamo definire emozione allo stato liquido…

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TITOLO: Uno scatto per sempre
AUTRICE: Angela Castiello
EDITORE: Butterfly Edizioni
DATA PUBBLICAZIONE: 28 Novembre 2016
GENERE: Romance
FORMATO: eBook/Cartaceo
PAGINE: 179
PREZZO: € 2,99/€ 14,00



SINOSSI

Nel negozio di giocattoli “My little world” tutto è perfettamente allestito in occasione dell’Hoboken Italian Festival, ma Madison, 27 anni, titolare di quell’angolo dedicato ai più piccoli, ha il cuore a pezzi. La sua attività, che per lei ha un valore affettivo, rischia di chiudere, il suo ex le dà il tormento dopo averla ferita nel modo più vile e i suoi sensi di colpa per la morte dei genitori sfociano in attacchi di panico. Convinta di non meritarsi l’amore di nessuno, aspetta solo il suo ennesimo fallimento.
A scuoterla dal suo torpore è il famoso fotografo trentenne Jayden Myers. Abituato alla bella vita e alle belle donne, esclusivamente per dolci notti infuocate, alla celebrità e al denaro, è in cerca dello scatto perfetto.
Madison e Jayden non hanno nulla in comune, eppure – quando i loro sguardi si incrociano – non riescono a porre freno alla travolgente passione che li unisce.
Nel mondo del gossip e dei paparazzi nulla è semplice… E mentre tutti invitano Madison a stare lontano da lui perché è un tipo inaffidabile, i giornalisti non fanno altro che parlare di quella donna arrivata dal nulla ma con il chiaro intento di ottenere del successo facile…
Per Jayden, che segue i propri istinti e guarda sempre da dietro un obiettivo anziché col cuore, sarà una scommessa pericolosa lasciarsi andare ai sentimenti…

RECENSIONE
***ATTENZIONE, POSSIBILI SPOILER!***

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Ci troviamo qui, a Hoboken, una piccola cittadina degli Stati Uniti d’America, distante appena trenta minuti da New York e sono giorni particolari per questo luogo che profuma di aneddoti e tradizione; giorni in cui tutti gli abitanti sono impegnati ad organizzare un Festival che risale al 1926 e che riempie il cuore di grandi e piccini con musiche, colori, ricordi e speranze. Quella di Hoboken è una piccola realtà, uno spazio senza tempo quasi surreale paragonato alla vicina Grande Mela, dove il tempo sembra viaggiare alla velocità del suono.
E’ in questa piccola parentesi di vita che si trova il “My Little World”, il negozio di giocattoli di Madison.

Madison è una donna di 27 anni, una donna divenuta forte e determinaunnamed5ta per necessità.
Ha ereditato il negozio dai genitori e da quel giorno si è buttata anima e corpo in quel piccolo mondo fatto di sogni e sorrisi. Abita in un appartamento proprio sopra il negozio e possiamo dire, senza esagerare, che la sua vita è tutta lì, in quella piccola palazzina di quella piccola cittadina.
Madison non è sola, diversi amici di vecchia data sarebbero felici di trascorrere del tempo con lei ma l’unica che ci riesce è Lauren, l’amica di sempre, la sorella che si è scelta, quella che non ha bisogno di spiegazioni o di sorrisi di facciata. Lauren lavora con Madison al “My Little World” e, oltre ad essere la regina dei brownies appena sfornati, divide con lei gioie e dolori della sua quotidianità e di quella del negozio. Gioie che nell’ultimo periodo stentano ad arrivare, il momento è difficile e la crisi delle piccole attività locali è arrivata inesorabile anche ad Hoboken.
Madison è una donna che si è scontrata con la vita troppo presto, che sta pagando un conto troppo salato.
Si porta dentro un dolore che ha lacerato il suo cuore e che continua a farlo ogni giorno, che l’ha privata dei sogni di ogni giovane donna, che le ha sbattuto in faccia una realtà tanto dolorosa da togliere il fiato.
Eppure Madison non si è arresa, si è rimboccata le maniche e con i suoi capelli color del grano, i suoi grandi occhi azzurri e il suo sorriso contagioso, ha raccolto i cocci del suo cuore, riordinato le idee ed ha accettato la sfida che la vita le ha presentato.
Una sfida che non aveva preso in considerazione lui, Jayden Myers.

unnamed2Jayden Myers è un fotografo di successo, la sua fama è internazionale tanto quanto le donne che gli fanno la compagnia nelle sue notti brave.
Tutti lo cercano e tutte le vogliono.
Ma cosa vuole lui? Jay è un uomo attraente, un trentenne bello e carismatico, il classico uomo che non deve chiedere mai.
Vive nel lusso, nello sfarzo, nella mondanità; non gli manca niente: ha una casa lussuosa, un lavoro che, oltre a garantirgli un benessere economico da fare invidia, ama profondamente, una famiglia che ama e lo adora a sua volta, un amico pronto a “salvargli le chiappe” in ogni circostanza.
Una vita che non ha bisogno di altro se non di quel qualcosa che la renda migliore, che trasformi il frivolo in essenziale, l’apparenza in sostanza, il luccichio delle feste in quello degli occhi della donna che ami.
Jayden non ha mai cercato l’amore, troppo preso dalla carriera per spendere energie in qualcosa che non assomigliasse ad una fotografia.
Ma sarà proprio una fotografia a cambiare la sua vita, lo scatto… quello perfetto.

“Ma, mentre ero in attesa della voce allegra di mia nonna, il mio sguardo vagante e incuriosito si bloccò letteralmente sulla grande vetrina di un negozio al lato opposto in cui mi trovavo io ma davanti a me: una ragazza dai capelli biondo chiaro raccolti in una coda alta, stava mettendo quello che mi sembrava essere un camion dei pompieri su uno scaffale. Si reggeva sulle punte dei piedi ai quali indossava delle semplici converse bianche, un pantaloncino celeste lasciava scoperte le gambe snelle e lunghe, una maglietta a mezze maniche bianca fasciava il ventre piatto evidenziando le rotondità del seno. «Jay? Jay? Tutto ok?», mia nonna mi risvegliò da quella sorta di contemplazione in cui ero piombato. «Sì, ehm, ti richiamo più tardi», chiusi la telefonata e con un gesto spontaneo afferrai la reflex che portavo con me.
[…] Fu in quel momento, con i capelli mossi per i suoi spostamenti, le braccia in alto, il profilo delicato, la maglietta leggermente alzata sufficiente a scoprirle il fianco, che le feci una, due, tre, quattro foto fino a quando si girò verso la vetrina e per un breve istante incrociò il mio sguardo. O forse no, ma io la vidi e rimasi colpito anche dall’azzurro dei suoi occhi. La fotografai di nuovo.”
[Jayden]

Un clic che cambierà per sempre la vita dei nostri protagonisti facendo incrociare due strade che avremmo giurato fossero parallele.
Non avevano niente in comune, lei il giorno e lui la notte, lei il bianco e lui il nero, lei il sole e lui la luna, la A e la Z. Madison e Jayden.
Niente di più diverso delle loro personalità così assurdamente lontane.
Lei abituata alla quiete  del suo negozio, lui un veterano delle feste immortalate per la copertina del settimanale più venduto di New York, lei che trova la felicità in un camion dei pompieri di plastica e lui che vede la felicità solo nel suo obiettivo.
Non avevano davvero niente da condividere se non una scintilla.
Un’emozione violenta che attanaglia testa e cuore, la voglia di scoprirsi.

15969903_10154881818280489_885189865_nUna voglia che cresce e si trasforma lentamente, ogni giorno più profonda, ogni giorno più insistente, ogni giorno più forte.
Una voglia difficile da gestire per lui tanto quanto lo è per lei.
Jayden non è abituato a fermarsi in un posto, la sua vita è itinerante quanto i suoi sentimenti e Madison non sa più cosa significhi fidarsi di un uomo. Il suo passato le impedisce di lasciarsi andare, di credere nelle sensazioni e di lasciarsi guidare. Eppure entrambi sentono che qualcosa li lega imprescindibilmente. Un qualcosa che non sanno spiegare ma che li tiene vicini.

Nonostante la moltitudine di impegni, i viaggi di Jayden e la preoccupazione per il destino del negozio di Madison, nonostante i finti scoop e i paparazzi insistenti, tra i due il sentimento cresce in fretta, tanto in fretta da lasciarli inermi, totalmente nudi l’uno all’altro.

«Madison io so poco di come ci si comporta in una relazione. L’unica che ho avuto è su breve da non farmi capire neanche cosa fosse di preciso» […].
«Il mio è un amore immaturo, non capisce gli errori che fa ma ha game di crescere insieme a te», non ribattei, incanalai le sue parole dentro di me.
[Madison]

“Uno scatto per sempre” è un libro profondo, intenso, emozionante nella sua totalità.
È un libro a tratti doloroso e per questo estremamente puro, come il vuoto del cuore che racconta come la pienezza dell’amore che recita.unnamed4
È la storia nella storia. Il racconto di una figlia che deve fare i conti con il buco nero che le ha invaso l’anima, di un figlio che deve ricostruire i ricordi di una madre che non c’è mai stata ma che gli ha lasciato un’eredità che profuma di eterno.
La storia di una donna che impara a fidarsi di un uomo e di un uomo che si perde nel bisogno di una donna.
La storia di due persone che per qualche ragione, hanno dimenticato di amare ma che non riusciranno più a farne a meno.
Una storia che racconta la bellezza della reciprocità, lo splendore dell’essenziale.

Era agosto e Argeta Brozi mi disse “vedrai nel prossimo libro, Angela si è superata!”
Oggi siamo in gennaio, sono passati diversi mesi e posso dire oggi, come lo direi domani, e tra altri due, cinque, dodici mesi: aveva ragione.
Angela si è davvero superata e lo fatto perché ha scritto col cuore ed ogni sillaba di questo libro trasuda anima, coraggio e bellezza.

Una storia scritta con una sensibilità disarmante, con un emozione che tocca il cuore e fa vibrare dentro.

Grazie Angela, grazie Butterfly Edizioni.
Quanto a voi… che ci fate ancora qui?!

 Julie❤

Il mio giudizio:

voto-ottimo

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