Ciao Notters!
Oggi vi parlo di un romanzo breve della collana YouFeel – Rizzoli. “Io ti credo” di Irene Pistolato. Un romance con sfondo giallo dove il mistero si mescola con l’amore e la suspense ne fa da padrona.
TITOLO: Io ti credo
AUTORE: Irene Pistolato
EDITORE: Rizzoli – YouFeel
DATA PUBBLICAZIONE: 1 Luglio 2016
MOOD: Emozionante
FORMATO: Ebook
PREZZO: € 2,99
LINK D’ACQUISTO: http://amzn.to/29u0SKv
SINOSSI
Fidarsi è difficile. Sapere di chi fidarsi, ancora più difficile.
La vita di Vanessa Coletti sembra normale, addirittura banale: ha un lavoro che le piace in un’agenzia immobiliare e un compagno che ama. Quando riceve un’ansiosa telefonata dal suo capo, che la convoca perché ha urgente bisogno di alcuni documenti importanti, Vanessa non immagina che la sua vita tranquilla stia per cambiare per sempre: il corpo del suo capo è steso a terra in una pozza di sangue, e quando la polizia fa irruzione trova la ragazza, ancora paralizzata dallo spavento, sul luogo del delitto. L’ispettore Stefano Rosti, incaricato delle indagini, è l’unico che può dare una mano a Vanessa, e anche l’unico a credere nella sua innocenza.
Una storia avvincente in cui amore e intrigo si intrecciano: “Io ti credo” è la prima incursione di Youfeel nel genere della romantic suspence.
RECENSIONE
*** ATTENZIONE, POSSIBILI SPOILER! ***
Vanessa è una donna con una vita normale, anche un po’ monotona. Tutto ruota tra casa e lavoro e il suo fidanzato Sandro, che la rende insoddisfatta. Lavora in una agenzia immobiliare a cinquecento metri da casa. Fino a che un giorno tutto cambia, smuove ogni cosa della sua vita. Riceve una telefonata dal suo capo Andrea, che è particolarmente preoccupato. Le dice che deve subito recarsi da lui. Ma quello che Vanessa non si aspetta di trovare, quando arriva nel luogo dove avrebbe incontrato Andrea, di trovarlo disteso in una pozza di sangue ma quello che ancora meno si aspetta è di venir accusata di aver commesso l’omicidio. Lei così minuta, che neanche una mosca avrebbe ammazzato, si ritrova a fare i conti con la giustizia e con… Stefano Rosti. Ispettore di Polizia a cui viene affidato l’incarico di indagare sull’omicidio.
Vorrei urlare, ma anche le mie corde vocali sono paralizzate. Sento un rumore di passi provenire dalle scale, in un attimo mi ritrovo circondata da persone armate.
Il bel ispettore rimane, per tutta la durata delle indagini, alle calcagna di Vanessa. Anche se lui crede nell’innocenza di lei, deve mantenere un certo distacco nei confronti della ragazza. Tra loro è un continuo battibeccarsi, per il modo che lui la tratta, un po’ perché caratterialmente Stefano è così e un po’ perché prova una certa attrazione, nei confronti della ragazza e deve mantenere le distanze, fino a prova contraria Vanessa è la prima indagata.
Io sono a capo dell’inchiesta e Vanessa è l’unica sospettata, dobbiamo mantenere le distanze. Sarebbe tutto più semplice, se non mi attraesse come un’ape col miele. Qualcosa di lei mi urta i nervi, mi fa incazzare da morire e più mi fa incazzare, più vorrei tapparle la bocca con la mia.
Vanessa è abbattuta, distrutta da questa tragedia che l’ha travolta. Nessuno crede nella sua innocenza, tanto che il suo fidanzato Sandro si dilegua il prima possibile, definendola un assassina a tutti gli effetti. Stefano Rosti che ama il suo lavoro, più di se stesso farà il possibile per rendere giustizia sia alla vittima che all’accusata. Tra loro nasce un’alchimia perfetta, lui pende dalle labbra della ragazza. Fino a che il loro rapporto prende una piega inaspettata…
La mia mano, allora, decide di scostarle i capelli per poter guardare meglio il suo viso, ne sfiora la guancia con il dorso, beandosi di quel contatto così piacevole. Diventa più audace e scende a sfiorare le labbra carnose. Il suo respiro mi solletica la pelle. Non ricordo l’ultima volta che ho toccato una donna, goduto della sua compagnia.
“Io ti credo” è un romanzo scorrevole che Irene con grande maestria è riuscita a rendere coinvolgente. Il mistero che avvolge il racconto è interessante, tanto da tenere il lettore incollato alle pagine. Il tutto è ben amalgamato con la storia tra Vanessa e Stefano! Il colpo di scena finale è inaspettato, fino a quel momento non si capisce chi è il vero colpevole e il perché del gesto immorale che ha commesso. Non mi resta che fare i miei complimenti a Irene Pistolato, sia per il successo di essere approdata nella collana YouFell Reloaded (nuova collana che dà vita ai successi self-publishing), sia per il suo romanzo breve molto intrigante 🙂
Naty
Il mio giudizio:
Grazie infinite Naty, sono felice ti sia piaciuto 🙂
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