Buondì Notters!
Oggi vi racconto del romanzo che ha letteralmente addolcito le mie giornate regalandomi una dose di zuccheri giornaliera, una dose a cui non posso più rinunciare.
Sto parlando di “Le paure del cuore” di Silvia Bortoli, il primo volume della serie Fearless.
Se anche voi, come me, avete bisogno di qualche coccola in più, leggete qui! 😉
(Beh, ovviamente anche in caso contrario, ma ormai non importa più che ve lo dica, no?! :p)
TITOLO: Le paure del cuore
AUTRICE: Silvia Bortoli
GENERE: Romance
EDITORE: Self Publishing
DATA PUBBLICAZIONE: 28 aprile 2016
PAGINE: 245
FORMATO: ebook
PREZZO: 0,99€
SINOSSI
Anche per Giulia è arrivato il momento di spegnere trenta candeline.
Gli anni passano ma è una donna ancora insicura, che vive lottando contro il senso di inadeguatezza che si porta dietro dai tempi della scuola.
Ogni giorno deve tentare di convivere con se stessa, e con i suoi sentimenti per quel amore non corrisposto dai tempi adolescenziali.
Fabio, suo coetaneo, è il classico figlio di papà a cui non manca nulla: bello, ricco e studente universitario fuori corso.
All’apparenza sembrano due persone totalmente diverse, ma in realtà una cosa li accomuna: sanno indossare bene le loro maschere quando sono in mezzo alle persone.
Giulia deve cercare di essere forte di fronte ai giudizi delle persone, oltre a fare i conti col suo cuore ogni volta che incontra Fabio.
Fabio invece deve mantenere il suo status symbol: ha sempre avuto la reputazione del leader del gruppo e vuole mantenerla.
Un viaggio a Santorini, una toccata e fuga a Parigi, e tante ripetizioni di economia avvolte nell’inconfondibile profumo di violetta, li porteranno a conoscersi meglio, con la speranza di potersi levare la maschera e mostrare loro stessi.
Fabio dovrà cercare di andare oltre le apparenze e lottare con il passato, e Giulia dovrà vedersela con le sue continue paure
Riusciranno ad essere il vero Fabio e la vera Giulia, e guardarsi per sempre con gli occhi del loro cuore?
Questo è il primo volume della serie Fearless.
RECENSIONE
***ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER***
Una torta e trenta candeline da soffiare.
Trenta candeline che segnano gli anni di Giulia.
Trenta candeline che le ricordano quanto il tempo voli inesorabilmente.
Trenta candeline non sono solamente un numero, ma simboleggiano un traguardo raggiunto, uno step importante nella vita so Giulia.
Uno step che potrebbe cambiarle la vita.
Già, perché la vita di Giulia, in realtà, trascorre in maniera lenta, piatta, una routine nella quale ha imparato a rifugiarsi col passare degli anni.
Certo, ha una bellissima famiglia accanto, un lavoro che ama e che la gratifica e una migliore amica che è più di una sorella, una parte importante del suo cuore, la sua anima.
Eppure qualcosa, più di tutto, le manca.
Qualcosa che toglie il respiro, che è in grado di creare una tempesta dentro, un uragano nella mente e uno tsunami nel cuore.
Quella cosa a cui tutti ambiscono ma che in pochi riescono a vivere: il vero amore.
Non che Giulia non si sia innamorata, anzi.
Il suo cuore appartiene alla stessa persona dall’età di quindici anni.
E allora cosa non le permette di viversi questo immenso e profondo sentimento?
Cosa le impedisce di buttarsi a capofitto in un oceano di emozioni sconosciuto, ed iniziare a vivere davvero?
Lei stessa.
Lei e le sue paure.
Lei e le sue insicurezze.
Lei e i suoi “chili di troppo”.
Lei e quei compagni che, da adolescente, la chiamavano “cicciabomba”.
Lei e i suoi milioni di dubbi, quei dubbi che abitano nella sua mente, nel suo essere e non l’abbandonano mai perché radicati in lei nel profondo.
Lei, che nella vita ha sempre e solo avuto una certezza: l’amore per Fabio.
Fabio è il desiderio nascosto di Giulia.
Il suo sogno proibito, il suo amore segreto, il suo obbiettivo da raggiungere ma che vede come irraggiungibile.
Perché?
Semplice, Fabio è tutto quello che Giulia non è e che non sarà mai.
Bello, affascinante, sexy, ambito da tutte le donne, popolare tra i banchi di scuola e popolare anche adesso che ha varcato anche lui la soglia dei trenta.
Lui e i suoi migliori amici sono sempre pronti a far festa e a sfoggiare le “nuove conquiste” il giorno dopo.
Una casa megagalattica e una famiglia benestante sono solo i contorni della vita perfetta di Fabio… Una vita che, in realtà, di perfetto non ha nulla.
Già perché Fabio, all’interno di quelle mura chiamate “casa” si sente solo.
Perché Fabio, ogni volta che si sveglia nel letto di una donna, si veste e se ne va, scappa via senza lasciare traccia.
Perché le sue serate coi suoi amici si susseguono tutte allo stesso modo, incapaci di colmare un vuoto che lo divora dentro.
Un vuoto che non è riuscito a colmare nemmeno con l’università, lasciata in stand-by perché scappare anche dall’unico impegno che ha, è più facile che incaponirsi e raggiungere l’obbiettivo prefissato, è più facile che avere coraggio.
Un coraggio che gli manca da quando il suo faro nel buio l’ha abbandonato, smettendo di illuminargli il cammino… Da quando sua nonna, l’unica persona che abbia mai amato veramente e dalla quale è stato amato veramente è morta.
Così diversi, eppure così simili, Giulia e Fabio ignorano la realtà delle cose, la vera natura dell’uno e dell’altro.
Almeno fino a che non si incontrano alla festa di compleanno di Giulia…
GIULIA
Persa nell’amarezza delle mie elucubrazioni, qualcuno mi si avvicina. «Auguri, Giulia, festa meravigliosa!»
Oh, Santo Cupido e tutti i Numi del cielo!
È lui!
Fabio mi bacia sulle guance e poi sembra fermarsi, stupito.
Oh, Dio…puzzo?
A malapena riesco a ringraziarlo, diventando rossa, poi bordeaux…forse anche blu. Cazzo, cazzo, cazzo!
Lui continua a guardarmi ed io mi dimentico del mondo.
Perché riesce a farmi avvampare come un’adolescente in piena tempesta ormonale? Perché continua ad avere questo effetto su di me?
Non sento più le gambe. Perfetto, tra poco cadrò da questi tacchi.
Il suo tocco mi inebria, anche se talmente breve.FABIO
[…] Magari è colpa dell’alcol già in circolo ma, baciando Giulia, ho sentito mozzarsi il respiro. Un profumo di vi oletta, lo stesso profumo della persona più importante della mia vita, mi ha inebriato i sensi.
Sto cercando di non far scappare quel profumo quando Jessica mi tira per un braccio.
«Dai, offrimi da bere, che poi consegnano il regalo a Giulia… Che palle, speriamo finisc a subito questa festa insulsa!»
Senza nemmeno badare a ciò che dice, la porto al bar della discoteca. Lei ordina un cocktail, ovviamente color rosa, ed io l’ennesima birra.
Cerco su di me tracce di quel profumo. Non voglio che scompaia.
Non sanno niente della vera Giulia e del vero Fabio, due persone abituate ad indossare maschere ma che, scopriranno quanto prima, saranno incapaci di nascondersi l’uno dall’altro.
Perché quell’incontro lascerà ad entrambi strane sensazioni.
Lascerà ad entrambi un sapore nuovo in bocca, pensieri nuovi in testa ed emozioni incancellabili nel cuore.
Perché quello non sarà l’unico incontro che li vedrà protagonisti, ma sarà solo l’inizio di una nuova vita.
La nuova vita di Giulia e Fabio.
Del resto si sa, niente si può mettere tra io destino e Cupido!
Ecco allora che i nostri due dolcissimi protagonisti si ritroveranno a passeggiare sulla spiaggia a Santorini, a studiare insieme per la laurea di Fabio, a condividere esami universitari e bevute al solito pub con i vecchi amici.
E in tutto ciò, si ritroveranno a provare emozioni nuove, forti, sconosciute e che spaventano, soprattutto Fabio, convinto di essere ormai insensibile agli altri, di non provare più un briciolo di affetto per nessuno.
E invece…
“Stasera si festeggia: voglio festeggiare il nuovo Fabio. E questo lo devo solo ed esclusivamente ad una persona.
Mi ritrovo a pensare a Giulia: lei è c osì semplice, limpida, pulita. Ma anche curiosa, testarda. insistente. E buffa.
Dio, le sue stranezze mi fanno ridere come un bambino!
Mi guardo allo specchio e scopro un sorriso da ebete sul mio viso. Ma non è l’unica cosa che scopro. Il mio “amico” si sveglia.
Fabio datti una controllata .
Hai proprio bisogno di scaricarti stasera.”
Perché saranno gelosi, possessivi, insicuri, felici, su di giri, inebriati del profumo dell’altro, soprattutto di quello di Giulia, che a Fabio ricorda tanto il profumo di violetta di sua nonna…
Che sia un segno del destino?
Ma quello che proveranno, più di tutto, sarà la paura.
Paura di sbagliare.
Paura di soffrire.
Paura di scoprire di saper amare.
“Paura di cadere, ma voglia di volare…”.
Paure che li divideranno, rischiando di non unirli mai più.
E loro, alla fine, lasceranno che queste paure, le “paure del cuore”, prendano il sopravvento o daranno retta al loro istinto e si daranno un’opportunità?
“Le paure del cuore” è un Romance coi fiocchi.
Romanticismo, dolcezza, malinconia, tenerezza, nostalgia.
Fa tutto parte di questo romanzo rosa doc, creando il mix perfetto per la nostra irrinunciabile dose giornaliera d’amore.
Si perché questo è uno di quei libri che crea dipendenza: leggi, sfogli, vai avanti e scopri che, anche se sono passate ore da quando l’hai iniziato, non puoi fermarti.
Non puoi più farne a meno.
Non puoi fare a meno di Giulia e dei suoi drammi interiori che la rendono, però, una grande donna.
Non puoi fare a meno di Fabio, il classico ragazzo dalla facciata dura ma che nasconde un cuore gigantesco e una dolcezza infinita.
Non puoi fare a meno dei loro battibecchi, dei loro tira e molla, della loro voglia di conoscersi e scoprirai, e ti appassionerai alla loro presa di coscienza di amarsi, semplicemente amarsi.
Questo libro è scritto con passione e sentimento ma anche con quel pizzico di leggerezza che rende la lettura estremamente piacevole.
L’amaro dei momenti “no”, si scontra sempre con la dolcezza dei momenti “si”, creando nel lettore una giostra di emozioni.
Tutto è bilanciato anche grazie ai punti di vista alternati che permettono alla storia di svolgersi in un perfetto equilibrio che non deluderà assolutamente il lettore che si imbatterà in questo piccolo angolo di paradiso che è “le paure del cuore”.
Ho intrapreso la lettura di questo romanzo curiosissima di vedere cosa Silvia avesse in serbo per noi lettori e, ora, posso dirvi che non vedo l’ora di leggere il seguito di questa bellissima storia, di perdermi in Fabio e Giulia, di perdermi nel loro emozionante amore. ❤
Edna 🙂
Il mio giudizio: