Buongiorno Notters!
Oggi vi parlo di un romanzo Rizzoli della collana You Feel 14 Aprile 2016. Molti di voi lo conoscono, altri non ancora ed altri ancora non l’hanno letto… Male! “Scritto sulla Pelle” di Charlotte Lays è un romanzo da non perdere. Seguitemi che ve ne parlerò meglio 😉
TITOLO: Scritto sulla Pelle
AUTORE: Charlotte Lays
EDITORE: Rizzoli
COLLANA: You Feel
MOOD: Erotico
DATA PUBBLICAZIONE: 14 Aprile 2016
FORMATO: Ebook
PREZZO: € 2,49
SINOSSI
Bisogna affrontare le spine per poter cogliere la rosa più bella
Sebastian è l’uomo che non deve chiedere mai. Si crede una divinità discesa dall’Olimpo perché le creature terrene – meglio se di sesso femminile – possano godere della sua compagnia. Un concentrato di bellezza e simpatia. Eppure il suo ego smisurato viene incrinato da Margaret, che lui chiama Malefica. Una donna apparentemente molto sicura di sé, ma con un segreto che le ha lasciato cicatrici tanto nascoste quanto profonde, e che l’ha resa una mantide religiosa inavvicinabile. Sebastian, complici i due amici Sean e Ivy, è costretto a interagire con lei, e da uomo alfa accetta la sfida, anche se il rischio è alto. E infatti, nonostante i dialoghi salaci e le battute taglienti, scoppia la passione, travolgente, allo stato puro e senza ritorno.
Se avete amato “Ghiaccio bollente”, divorerete questo romanzo.
RECENSIONE
*** ATTENZIONE, POSSIBILI SPOILER! ***
“Scritto sulla pelle”, per le prime battute ho faticato a farmi coinvolgere. Non trovavo un nesso tra me e i protagonisti, poi però bum… catapultata dentro e finito in un attimo. Che quando sono arrivata all’epilogo, mi son detta: “Ma davvero lo sto finendo!?”. Questo è per farvi capire, quanto poi mi abbia catturata! Sebastian si crede un Dio, bellissimo, sicuro di se stesso, lui incarna la perfezione (parole sue non mie! Anche se… come posso dargli torto ;p ).
“Io sono Gesù, i dodici apostoli, la Santissima Trinità e i Re Magi concentrati in una granata divina di bellezza, fascino e lussuria.”
Nessuna donna mai gli ha dato un due di picche, con un suo schiocco di dita: puff… tutte ai suoi piedi. Tranne lei, Margaret, la Malefica e tanti altri nomignoli poco carini, come lui si ostina a chiamarla.
“ Appena si volta e mi vede, il taglio scalato dei suoi capelli sussulta. Gli occhi, oggi, sono più blu che mai e guizzano nei miei. Ma in un battito di ciglia spazza via la sorpresa e riconquista il suo contegno abituale. «Buonasera, Malefica.» Con i pugni sui fianchi e il suo solito portamento da sparviero mi viene sotto al mento.”
Sebastian, non vuole relazioni fisse ma solo una “toccata e fuga”. Però chissà, potrebbe anche lui cadere nella fascia game over? Più volte leggiamo quanto lo ribadisca e non riesce neanche a capire come il suo amico Sean sia caduto nella trappola dell’amore. Anche se con Margaret ha qualche difficoltà a mantenere le sue regole “anti amore”, lei è inarrivabile, non si concede a lui molto facilmente, anche se ne ha il desiderio: non è come le altre. Ha sempre pronta la risposta giusta, anche se tagliente ed acida verso Sebastian, lo prende in giro per il suo ego smisurato. Questo continuo battibecco tra i due non fa altro che aumentare l’attrazione tra i due, anche se fanno di tutto per reprimerla. Ma si sa, che cosa vince! 😉 Con lo scorrere delle parole, si nota come questa relazione “conflittuale” (ma di amore) faccia cambiare Sebastian, e l’opinione che ha di Margaret. Complici sia gli amici, Sean e Ivy, che i figli dei vicini di cui Margaret è babysitter. Sebastian nota come lei sia diversa, da come si pone nei suoi confronti: è dolce, premurosa e spiritosa. Scopre dei lati caratteriali di lei, che lo portano non solo a provare un’attrazione fisica ma anche mentale.
A metà libro ci troviamo di fronte ad un dolore che emoziona e che porta un totale cambiamento della loro storia: una rinascita di entrambi. Non aggiungo altro, non voglio di certo rovinarvi la lettura!
Personalmente mi è piaciuto, anche se inizialmente l’ho trovato frivolo e sono contenta di non essermi soffermata sulla prima impressione, ma di essermi buttata nel continuarlo. Beh, merito della bravura di Charlotte Lays. Il colpo di scena, cambia radicalmente le carte in tavola e questo rende “Scritto sulla pelle”, un libro avvincente. Una maturità scartata lentamente dei protagonisti, non rende mai noiosa la narrazione. Assolutamente da aggiungere nella vostra wishlist!
Naty