Recensione in ANTEPRIMA di: “Cercasi un fidanzato per Natale” di Eleonora Mandese

Ciao Notters!

Si sta avvicinando il Natale e (sí avete ragione manca più di un mese ma che importa?) e quest’anno sono entrata in atmosfera con qualche settimana di anticipo.

Perché? Beh perché é tornata Eleonora Mandese a farci compagnia con un nuovo romanzo dalle tinte romantiche e le luci natalizie! Si tratta di “Cercasi un fidanzato per Natale” in uscita il prossimo 25 novembre nei maggiori store online.

divisorio

cercasi-fidanzato-per-natale

TITOLO: Cercasi un fidanzato per Natale
AUTRICE: Eleonora Mandese
DATA PUBBLICAZIONE: 25 Novembre 2016
EDITORE: Self-Publishing
GENERE: Romance
FORMATO: eBook
PREZZO: € 0,99 (in offerta lancio) / € 1,99

SINOSSI

Elizabeth Baker non crede nella fortuna. Come potrebbe? La sua vita è un puzzle incompleto di rimpianti, lavoro insoddisfacente e singletudine acuta. Tra serate in compagnia di una bottiglia di vino e risvegli in una redazione giornalistica gremita di donne in menopausa, la sua unica ancora di salvezza ha due occhi blu ed è il direttore del giornale per cui lavora: Paul Grey.
Il solo suono del suo nome è sufficiente per far perdere i sensi a qualsiasi essere umano provvisto di ormoni.
Peccato che Eli non sappia che qualcuno la sta osservando da molto, troppo tempo ed è disposto a fare qualsiasi cosa per renderla felice.
Cosa succede se una fantasma pasticciona si intromette nella sua vita promettendole di esaudire qualsiasi suo desiderio?
Eli è nel panico, sa perfettamente che tutto questo non può essere reale: ma se proprio dovesse esprimere un desiderio, un fidanzato perfetto è tutto ciò che vorrebbe per Natale….

RECENSIONE
***ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER***

Devo dire che questo libro è una sorpresa, non mi aspettavo una storia come questa: Eleonora mi ha stupita. Ma andiamo con ordine!

Il Natale si sta avvicinando e con esso anche tutti i desideri che si porta dietro, un po’ come se fossero tutti impacchettati accuratamente e appoggiati sotto l’albero che illumina il soggiorno.

“Sono Eli, da circa quattro anni vivo in un appartamento con un gatto nero, non vedo la mia famiglia dal giorno della consegna dei diplomi e il viaggio più avventuroso che abbia mai fatto è stato al supermercato, in prossimità dell’orario di chiusura. Lavoro per una redazione che fino a tre mesi fa odiavo e ho un collage di nostre foto appese in camera, tutte modificate rigorosamente con Photoshop dove sembro più alta e simile ad Angelina Jolie. Penso di essere più brava a fantasticare sulla nostra vita insieme che a scrivere articoli su diete ipocaloriche che non seguirà nes- suno. Ah, e odio il sushi!”

Si presenta così Elizabeth Baker, la protagonista del nuovo romanzo di Eleonora Mandese.

unnamedEli è una ragazza come tante, con i sogni e le ambizioni di tante altre ragazze della sua età. Non è più una bambina e ciò che sogna con più ardore è quell’amore da manuale, il principe azzurro, la favola in cui lei viene salvata dal maleficio della strega cattiva, dal precipizio di un burrone, dalle grinfie del gigante delle caverne (o da chissà quale altro artifizio!) da un aitante biondino su di un cavallo bianco.

E dove trovare l’uomo dei suoi sogni se non a capo del testata giornalistica per cui lavora?
Nono, non pensate alla solita arrivista in cerca dell’uomo ricco e potente: non è questo il caso!

Elizabeth è davvero innamorata di Paul Grey, lo ama immensamente, così tanto da perdersi nei suoi occhi, da incantarsi al suo passaggio, da pendere dalle sue labbra ad ogni discorso, da tappezzare casa sua di collage di loro foto (intendiamoci, le tagliuzza, smonta e rimonta stile Art Attack, non che si siano mai fatti una reale foto insieme!).

Paul Grey dal canto suo è un uomo affascinante, bello, distinto e i suoi magnetici occhi blu certo non aiutano Eli a “mollare il colpo”.

Ma come può farlo? Elisabeth trova la sua vita talmente inconcludente, piatta e misera che vede in lui l’unica speranza di riscattarsi, l’unica strada verso la felicità. Una strada che però sembra essere un vicolo cieco, almeno fino a che…

«Signorina Baker» esordisce soffermandosi sul mio co- gnome con più enfasi del dovuto «nel mio ufficio, adesso.»
Settanta paia di occhi si soffermano sulla mia testa, set- tanta battiti di cuore si fermano all’unisono dopo quella frase.
[…]
«Signor Grey, prima che possa dire qualsiasi cosa, ci tengo a spendere due parole. Lavoro per questa rivista da più di quattro anni e nei miei articoli ho sempre riversato impe- gno e dedizione. Comprendo che i tempi cambiano ed è mio dovere seguire le nuove tendenze e adattarmi a quelle, ma giuro che farò del mio meglio per soddisfare qualsiasi sua richiesta, basta solo…»
img_4286«Qualsiasi?» domanda interrompendomi bruscamente. Inarco le sopracciglia e chino la testa in cenno di assenso. «Bene, allora questa sera posso passare a prenderti alle otto?»
Spalanco involontariamente la bocca sgranando gli occhi. «Il nostro incontro può considerarsi concluso. È da una settimana che non ti tolgo gli occhi di dosso, Eli. Devo conoscerti meglio.»
Chino la testa in cenno di assenso.”

Eli non può crederci, sta sfiorando la felicità, è ad un passo dal prenderla e vive il lei lo stesso entusiasmo di un bambino che stringe la neve tra le mani per la prima volta.
Ha un appuntamento con Paul Grey, il suo adorato Paul Grey.
Tutto sembra andare bene, il loro appuntamento, l’idea che si fa di lui, la passione che sembra crescere in maniera spropositata ogni minuto che passa…
Non ci sarebbe niente da segnalare se non fosse che la nostra protagonista non è sola a vivere questa folle avventura, c’è qualcuno a farle compagnia, qualcuno che ha molto a cuore la sua felicità, qualcuno a cui lei ha chiesto aiuto, inconsapevolmente (o forse no?)

“Un messaggio al cellulare mi distrae.
un numero che non conosco, o meglio, è assolutamente inverosimile: +0123456789.
Come va la ricerca della felicità? Ho suggerito io al tuo Grey di portarti a quel ristorante. Daccordo, non sapevo ti facesse ribrezzo, errore mio. È che non sono proprio ferrata in queste cose…
Non può essere vero.
O mio Dio.”

Ok lo avete capito: questo qualcuno è una lei.
Questo qualcuno, ce lo svela la sinossi, è una fantasma. Una adorabile, casinista è confusionaria fantasma che si sta impegnando per aiutarla a raggiungere quella sincerit
à che invoca ogni santissimo giorno.
È stata Eli a chiamarla senza nemmeno rendersene conto e lei è arrivata, un po’ come il genio di Aladdin con l’unica differenza che non ha stregato alcuna lampada ma solo la sua parte più profonda, quella più nascosta.

Non è semplice ascoltare sé stessi, per quanto lo si dica non è mai facile aprirsi alle proprie paure, alle proprie insoddisfazioni, ai propri bisogni e desideri, Eli lo fa ed è quando acquisisce la consapevolezza di essere ancora troppo lontana che arriva lei, l’amica fantasma.

A volte arriva quella persona in grado di riconsegnarti a te stesso, in grado di farti esplodere come un fiume in piena e di far crollare tutte le barriere. Arriva e ci travolge per la sua capacità di farci sentire noi stessi.
img_4285In questo caso non è una persona a raccogliere i cocci della vita di Elizabeth, è un fantasma, una figura astratta, un qualcosa che può essere identificato come una forza interiore, una forza che ci fa svegliare dal torpore e aprire finalmente gli occhi facendoci vedere un mondo nuovo, un Natale ricco di doni, desideri e colori, facendovi scoprire ciò che vogliamo davvero, rivelandoci magari persone che abbiamo sempre avuto vicine ma che non abbiamo mai apprezzato abbastanza, che non abbiamo mai guardato con i giusti occhi.

È questo ciò che ci insegna il libro di Eleonora e se dovessi riassumerlo in poche parole vi direi” imparate a guardare oltre”. Imparate a leggere gli occhi delle persone, imparate ad interpretare i loro silenzi, a comprendere i loro atteggiamenti, a studiare le espressioni del loro viso. Andate oltre a ciò che avete ideologicamente rappresentato come la perfezione, createla la vostra perfezione e ascoltate, guardate, assaporate ogni attimo perché a volte la felicità è a portata di mano e chissà, magari ha anche un nome!

Prima di salutarvi è giusto ringraziare Eleonora per avermi dato la possibilità di leggere questo magico romanzo in anteprima e per confermare l’impressione, positivissima, che avevo già avuto questa autrice.

Brava Eleonora, avanti tutta! 🙂

Julie 🙂

Il mio giudizio:

IMG_0096

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...