Buongiorno, Notters!
Oggi ho il piacere di presentarvi “L’erede di Tahira” di Linda Bertasi, una storia che affonda le sue radici nel lontano Egitto, che si perde nei secoli dei secoli, tra miti, antiche leggende, oscure superstizioni, fiabe conosciute ma al tempo stesso nuove, una storia che mi ha sorpreso e affascinato, che con il suo ritmo serrato, alla ricerca della verità, ti porta all’ultima pagina senza nemmeno rendertene conto.
TITOLO: L’erede di Tahira
AUTORE: Linda Bertasi
EDITORE: Self-Publishing
DATA PUBBLICAZIONE: Febbraio 2016
GENERE: Fantasy
FORMATO: Ebook/Cartaceo
PREZZO: € 0,99/ € 14,57
SINOSSI
Viserbella 1561. Una donna, accusata di praticare la stregoneria, sta per essere condotta sul rogo. Prima di morire consegna alla figlia un prezioso diario e il suo ciondolo a forma di stella a sette punte.
Viserbella 2013. Arianna è in vacanza e, passeggiando sulla spiaggia, trova un misterioso volume incustodito. Subito, lo riporta nella libreria indicata sulla copertina, ma non farà più ritorno a casa.
Catapultata in una dimensione parallela con la mente spoglia di ricordi, tenterà di sopravvivere e di recuperare la memoria aiutata da un gruppo di ragazzi che sembrano conoscerla molto bene.
Nel suo passato si annida la magia, la superstizione e il dramma. Tutto un mondo sta per esserle svelato e un gravoso fardello la investirà, perché lei è l’Erede e deve compiere una missione.
Tra cristalli e Libri delle Ombre, incantesimi e leggende che affondano le loro radici nell’Antico Egitto, l’atavica lotta tra Bene e Male domina le pagine di un romanzo dove niente è come sembra, il tempo è una corsa a ostacoli e i nemici si nascondono nell’ombra.
RECENSIONE
«Vi voglio bene» le sussurro all’orecchio.
Lei annuisce, sciogliendo l’abbraccio. China il collo verso lo sterno e si sfila la collana cui è appeso il ciondolo incolore, mi aiuta a indossarla e resta a osservare la stella a sette punte immobile tra i miei seni. «Custodiscila» mormora «è la tua eredità.»
Siamo nel 1561, a Viserbella, in Emilia Romagna.
Una donna dai capelli dalle sfumature viola sta per essere giustiziata con l’accusa di stregoneria. Figlia e madre. Un ultimo saluto. Poche parole. Le parole non servono, sono le anime a parlare. Il momento è doloroso, delicato. E fa la sua comparsa un voluminoso e misterioso diario. Un diario e una collana. Un’eredità che potrebbe sconvolgere il mondo. O salvarlo. Secoli dopo, siamo sempre a Viserbella ma nel 2013. Arianna, lunghi capelli neri con sfumature indaco, occhi azzurri trasparenti come cristalli, un grave dolore che le pesa sul cuore e l’unica decisione che potesse prendere, l’unica che potesse farla stare meglio, quella di abbandonare la sua vita, i ricordi tristi e immergersi nella natura e nel conforto dei luoghi della sua infanzia , dalla sua adorata nonna.
Il mare luccicava sotto i tiepidi raggi del sole autunnale, la brezza entrava dal finestrino abbassato e le carezzava la mano stretta al volante. Arianna osservò la liquida distesa scintillante stagliarsi all’orizzonte mentre percorreva il viale alberato. Da quanti anni non tornava nei luoghi prediletti della sua infanzia? Viserbella era un paesino delizioso e invitante. Le bastava chiudere gli occhi per essere assalita dai ricordi: i bagni vicino agli scogli, il sole che pizzicava la pelle, le interminabili partite a Beach volley, le feste sulla spiaggia, i primi amori e il cibo squisito della Romagna.
Una decisione che la porterà su una strada che mai avrebbe pensato, una decisione che inconsapevolmente la porterà incontro al suo destino.
Perché Arianna nel profondo della sua anima nasconde un segreto, nasconde un potere immenso. Nasconde la sua eredità. In bilico tra sogni inquietanti e strani, tra incontri misteriosi e domande senza risposta, Arianna intraprende un viaggio alla ricerca di se stessa, delle sue origini. Perché sente di essere diversa, sente che qualcosa si muove sotto la pelle. E il ciondolo che porta al polso potrebbe essere la chiave di tutto.
E nel bosco, come in una fiaba, si possono fare incontri misteriosi che possono stravolgere la vita così come la si conosceva. E nel bosco Arianna incontra Teksar e da quel momento tutto cambia.
Chi è realmente Arianna ?
Perché il ragazzo le è così familiare, come se lo conoscesse da sempre?
Cosa si nasconde dietro quella barriera che sembra magica?
Cosa nasconde la collana con le sette punte ?
E chi sono i ragazzi che incontra nel bosco?
Quei ragazzi che sembrano conoscerla così bene, che sembrano appartenere a un lontano passato ma che non riesce a ricordare ?
E un’antica leggenda che ha il sapore della magia affiora lentamente alla memoria.
Sembra che custodiate un tesoro inestimabile. Lo sei.
Arianna, i cui capelli hanno intense sfumature viola, è un qualcosa di molto prezioso, un tesoro da custodire, da proteggere, da nascondere.
L’erede di una leggenda remota che risale ai tempi in cui si venerevano la Natura e il Dio Anubi, tra le dune del deserto, tra amori proibiti e vendette.
E come un faro nel mare in tempesta, un potente talismano è la chiave di tutto.
L’inizio di un Nuovo Ciclo o la fine del mondo?
«L’ Ankh ha un prezzo. Se, ora, tu berrai da questa coppa, la tua anima si reincarnerà ma il tuo sangue dovrà essere versato.»
Aidha annuì, divorata dal desiderio di vendetta, inconsapevole del reale significato delle sue parole.
Bashir, però, non aveva ancora finito: «C’è dell’altro. La natura è dedita a mantenere un rigoroso equilibrio per salvaguardarsi. La coppa dell’ Ankh dona sì l’immortalità, ma esiste un rimedio, coniato dalla Dea Iside in una notte luminosa. Si dice che il rimedio sia fatto di polvere di stelle e schegge di luna e venga tramandato, di generazione in generazione, tra i suoi eredi. Se riposto nell’alcova originaria da uno dei discendenti della Dea, annullerà la tua immortalità e, di conseguenza, la tua vita .»
Cosa si nasconde nell’anima di Arianna?
Cosa si cela in quel passato dimenticato ?
Chi è veramente la ragazza oltre lo specchio ? Il tempo è agli sgoccioli, la verità lentamente affiora così come i ricordi creduti persi.
Sette porte come i sette paesi.
Un viaggio alla ricerca di sette pietre.
Amazzonia. Venezuela. Romania. Maldive. Isole Mauritius.
Città del Capo. Londra. Un viaggio alla ricerca delle sette pietre e di se stessi.
Un viaggio che potrebbe travolgere l’intero universo.
Un viaggio dettato dalla speranza. Arianna, divisa tra i sentimenti che prova per Dainar, il suo amore perduto, e per Teksar, il suo rifugio, un’alcova in cui trovare la giusta collocazione. Un viaggio che è il suo destino. E al destino non si può sfuggire.
Un lessico molto ricercato e accurato. Ogni parola perfetta e collocata in maniera strategica. Ogni parola sembra nascondere un potere, una magia.
Descrizioni così dettagliate da avere l’impressione di essere parte integrante della storia (anche se avrei voluto altri dettagli riguardo la ricerca delle pietre 😉 ) , un ritmo serrato, un colpo di scena dietro l’altro, tra amori contrastati, tra gelosie e vendette, tra inganni e amicizie ritrovate. Una scrittura fluida, arricchita da preziose descrizioni con una particolare e interessante minuzia di dettagli. Una storia che inizia lentamente, che ha il sapore di una fiaba, e che sorprende per la piega inaspettata che prende strada facendo, tra leggende antiche come il mondo, fiabe legate all’infanzia e misteriose profezie, in bilico tra superstizione e realtà. Una storia molto particolare che mi ha affascinato e ammaliato già dalla prima pagina . Lo consiglio ? Assolutamente sì!
Serenella
Il mio giudizio:
Sono senza parole grazie di cuore per questa meraviglia ♡
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